Il “bonus diabete 2025” è un supporto economico per le persone che soffrono di diabete mellito grave o invalidante. In Italia, oltre 4 milioni di persone (circa il 6% della popolazione) convivono con il diabete di tipo 2, a cui si aggiungono circa 1,5 milioni di casi non diagnosticati. Inoltre, ci sono circa 300.000 diabetici di tipo 1 (0,5% della popolazione). L’INPS ha confermato anche per il 2025 il contributo economico destinato a chi vive con questa malattia cronica, conosciuto come bonus diabete. Dunque, vediamo cosa è, chi può richiederlo, quanto è l’importo e come ottenerlo.
Che cos’è il bonus diabete 2025?
Il bonus diabete 2025 non è un incentivo speciale o una somma una tantum, ma si tratta dell’assegno di invalidità civile che l’INPS fornisce a chi ha il diabete e soddisfa alcuni requisiti sanitari. Insomma, non c’è un “bonus” separato per il diabete, ma una serie di agevolazioni per le persone con diabete che hanno una ridotta capacità lavorativa a causa della malattia.
Quindi, questo sostegno si traduce in un assegno mensile il cui importo può variare, a seconda del grado di invalidità riconosciuto, e in altri vantaggi collegati al riconoscimento dell’invalidità civile per il diabete.
A chi spetta il bonus diabete 2025?
Il bonus diabete 2025 spetta ai pazienti con diabete che hanno un’invalidità civile importante a causa della malattia. Infatti, è necessario che il diabete, sia tipo 1 che tipo 2, abbia causato complicanze o condizioni tali da determinare almeno il 74% di invalidità riconosciuto dall’INPS.
- Diabete tipo 1 o 2 con complicanze micro- o macroangiopatiche di grado moderato: invalidità tra il 41% e il 50%.
- Diabete insulino-dipendente con difficoltà di controllo metabolico (scarsa compensazione) e iperlipidemia non trattabile con le terapie standard: invalidità tra il 51% e il 60%.
- Diabete con complicanze gravi, come nefropatia, retinopatia o maculopatia diabetica: invalidità generalmente tra il 91% e il 100%.
Quanto ammonta il bonus diabete 2025?
Il bonus diabete cambia a seconda del grado di invalidità riconosciuto, e l’importo può variare tra 315 euro e 525 euro al mese. Questo assegno viene dato dall’INPS in 13 mensilità annuali, quindi con un pagamento extra.
- Importo minimo ~315 € mensili: Questa cifra è quella destinata ai diabetici riconosciuti invalidi civili con almeno il 74% di invalidità. Si tratta di un assegno mensile per invalidità parziale, che è stato aggiornato per il 2025.
- Importo massimo ~525 € mensili: Questo è l’importo previsto per chi ha invalidità totale e ha bisogno di assistenza continua. Si riferisce all’indennità di accompagnamento per gli invalidi al 100% non autosufficienti.

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Bonus diabete 2025: Requisiti
Per ottenere il bonus diabete (assegno di invalidità per diabete) nel 2025, è necessario soddisfare vari requisiti, sia di salute che amministrativi. Dunque, ecco i principali requisiti da tenere in considerazione:
- Certificazione medica del diabete: bisogna avere una diagnosi ufficiale di diabete mellito (tipo 1 o tipo 2) e eventuali complicazioni.
- Invalidità civile riconosciuta: deve essere almeno pari al 74%.
- Età: l’età deve essere tra i 18 e i 67 anni.
- Cittadinanza e residenza: il beneficiario deve risiedere in Italia. Hanno diritto al bonus sia i cittadini italiani sia gli stranieri con permesso di soggiorno di lungo periodo.
- Limite di reddito:
- Per invalidità civile parziale (74-99%), il reddito non deve superare i €5.771,35 all’anno.
- Per invalidità totale (100%), il limite di reddito sale a circa €19.772,50 annui.
Chi non ha diritto al bonus diabete 2025?
Non tutti i diabetici possono ricevere il bonus diabete. Ci sono alcune situazioni in cui non spetta. Ecco i casi principali in cui non si ha diritto all’assegno per il diabete:
- Invalidità inferiore al 74%: Se l’invalidità è inferiore a questa percentuale, non si può ottenere il bonus.
- Mancato riconoscimento dell’invalidità civile: Se l’invalidità civile non è riconosciuta, il bonus non viene concesso.
- Reddito troppo alto: Se il reddito supera i limiti stabiliti, non si ha diritto al bonus.
- Età non idonea: Chi ha meno di 18 anni non può ricevere l’assegno, poiché non sono considerati idonei.
- Incompatibilità con altre prestazioni: Se una persona già riceve una pensione di invalidità civile o un altro assegno per un’altra malattia, non può beneficiare del bonus.
Insomma, il bonus diabete non è destinato a chi non ha un’invalidità grave o a chi non rientra nei requisiti previsti dall’INPS.
Quando arriva il bonus diabete 2025?
Una volta ottenuto il riconoscimento dell’invalidità civile per diabete e presentata la domanda, quanto tempo ci vuole per ricevere l’assegno? Dunque, l’erogazione inizia dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda, se questa viene approvata. Per esempio, se la domanda viene fatta e protocollata a maggio 2025, in caso di esito positivo, l’assegno parte dal 1° giugno 2025.
I pagamenti vengono effettuati mensilmente: l’INPS accredita l’importo il primo giorno bancabile di ogni mese (ovvero all’inizio del mese) per il mese stesso.
- Dopo la visita medica, l’INPS rilascia il verbale e la determinazione di concessione.
- In genere, entro circa un mese dalla visita, arriva l’esito del verbale.
- Poi, l’INPS provvede a pagare gli arretrati e a fare i pagamenti mensili successivi.
Bonus diabete 2025 Documenti
Per fare la domanda e ottenere il bonus diabete, è importante preparare i giusti documenti e certificazioni. Dunque, ecco cosa bisogna avere:
- Certificato medico introduttivo (telematico)
- Referti medici e analisi del sangue
- Documento di identità e codice fiscale
- Verbale di invalidità (esito)
Bonus diabete 2025 Come richiederlo
Dunque, per inviare la domanda di invalidità civile all’INPS, basta utilizzare il numero di protocollo, facendo tutto online. In alternativa, si può anche andare a un patronato, che si occuperà di inviarla telematicamente senza alcun costo. Nella domanda vanno inseriti i dati personali e il codice del certificato medico. È molto importante inviarla entro 90 giorni dall’emissione del certificato introduttivo, altrimenti il certificato scade e bisognerà rifarlo.
- Numero di protocollo per la domanda online
- Possibilità di utilizzare un patronato per l’invio
- Dati personali e codice del certificato medico da inserire
- Scadenza della domanda: entro 90 giorni dall’emissione del certificato
Insomma, dopo aver inviato la domanda, l’INPS convocherà il paziente per una visita medica tramite una comunicazione, che può arrivare per lettera o email/PEC. La visita, normalmente, si svolge presso l’ASL o una sede INPS competente, davanti a una Commissione medico-legale che include un medico dell’INPS. Il giorno della visita è necessario presentarsi con un documento di identità e tutta la documentazione medica originale, come referti, analisi e certificati.
- Comunicazione dell’INPS tramite lettera o email/PEC
- Visita medica presso ASL o sede INPS competente
- Documenti necessari: documento di identità e documentazione medica originale
Poi, i medici esamineranno i documenti e visiteranno il paziente. Al termine, scriveranno un verbale con la percentuale di invalidità. Una volta terminato l’iter sanitario, l’INPS invierà il verbale di invalidità civile, che può arrivare tramite raccomandata A/R o direttamente nell’area personale MyINPS. Nel verbale, sarà indicata la percentuale di invalidità riconosciuta e, se necessario, l’eventuale diritto alle provvidenze economiche. Se la percentuale di invalidità è pari o superiore al 74%, si avrà diritto a un assegno mensile.
- Verbale di invalidità civile inviato tramite raccomandata A/R o nell’area personale MyINPS
- Se l’invalidità è 74% o superiore, diritto all’assegno mensile
Peraltro, nel caso in cui l’esito della visita medica sia negativo (percentuale troppo bassa), il verbale indicherà il mancato diritto alle prestazioni economiche. In caso contrario, l’INPS provvederà automaticamente a liquidare l’assegno. Il beneficiario riceverà la comunicazione di accettazione e, dopo le necessarie verifiche, comincerà a ricevere l’assegno sul conto corrente indicato o tramite il metodo scelto. Il pagamento partirà dal primo giorno del mese successivo alla domanda e sarà accreditato ogni mese.
FAQ sul Bonus diabete 2025
È un assegno mensile di invalidità civile erogato dall’INPS ai malati di diabete con invalidità riconosciuta almeno del 74%.
Solo i diabetici con forme gravi della malattia possono averlo. In particolare serve un’invalidità civile certificata ≥ 74% attribuita dall’INPS per complicanze diabetiche.