Benvenuti nel 2024, un anno che promette novità e supporto per le mamme che lavorano in Italia. Con l’introduzione del Bonus Mamme Lavoratrici 2024, il governo riconosce quanto sia cruciale il contributo delle donne nel mondo del lavoro e la necessità di sostenerle sia come madri che come professioniste. In questo articolo, esploreremo insieme Che cos’è e come funziona, a chi spetta, quali sono i requisiti per ottenerlo e come richiederlo.
Che cos’è il Bonus Mamme Lavoratrici 2024?
Il Bonus Mamme Lavoratrici 2024, noto anche come Decontribuzione Mamme 2024, è una misura inserita nella Legge di Bilancio 2024. Questa iniziativa è molto importante perché permette alle mamme che lavorano di non dover più pagare i contributi per la pensione. Chi può beneficiare di questo vantaggio? Le donne che lavorano dipendenti, sia nel settore pubblico che privato, compresi agricoltura, lavoro temporaneo e apprendistato, con contratto a tempo indeterminato.
Una novità di quest’anno riguarda il 2024: il bonus è stato esteso in modo sperimentale anche alle mamme con due figli. Questa ampliamento rappresenta un importante sostegno per le mamme che lavorano.
A ch spetta il Bonus Mamme Lavoratrici 2024?
Il Bonus Mamme Lavoratrici 2024 spetta alle mamme che lavorano e che hanno almeno due figli (o tre, sperimentale per il 2024). Queste mamme devono avere un lavoro regolare nel pubblico o nel privato, anche in agricoltura o apprendistato. Se hanno tre figli o più, il bonus dura fino al diciottesimo compleanno dell’ultimo bambino. Per le mamme con due figli, il bonus inizia dal mese di nascita del secondo figlio fino a quando compie 10 anni.
Le donne che lavorano in casa non possono ricevere questo bonus. Se una mamma soddisfa i requisiti entro gennaio 2024, può ricevere il bonus da quel mese. Se il secondo figlio nasce durante l’anno, il bonus inizia dal suo mese di nascita.
Quanto ammonta il Bonus Mamme Lavoratrici 2024?
Il Bonus Mamme Lavoratrici 2024 rappresenta un’opportunità significativa per le mamme che lavorano, offrendo loro un sostegno finanziario prezioso.
- Esenzione Contributiva: Le mamme lavoratrici possono beneficiare di un’esenzione dal pagamento dei contributi previdenziali pari al 9,19% del loro stipendio.
- Massimale Annuale: Il risparmio massimo annuo è di 3.000 euro, ripartiti su base mensile.
- Risparmio Mensile: Ad esempio, una mamma con uno stipendio imponibile di 1.900 euro può risparmiare circa 110,96 euro al mese. Mentre per uno stipendio di 3.600 euro, il risparmio mensile sarà di 250 euro.
- Supporto Tangibile: Questo bonus offre un aiuto concreto alle mamme lavoratrici nel bilanciare le loro responsabilità familiari e lavorative.
Stipendio Lordo Mensile | Esonero Mensile (9,19%) | Importo Annuo Massimo |
---|---|---|
1.500€ | 137,85€ | 1.654,20€ |
2.000€ | 183,80€ | 2.205,60€ |
2.500€ | 229,75€ | 2.757,00€ |
3.000€ | 275,70€ | 3.000,00€ |
Nota: L’importo effettivo dell’esonero contributivo può variare in base al numero di figli e ad altri fattori specifici del contratto di lavoro. L’importo massimo annuo di 3.000 euro è il limite oltre il quale non si applica ulteriore esonero. Per stipendi lordi mensili superiori a 3.000 euro, l’esonero contributivo mensile rimane fisso a 275,70€, raggiungendo il limite massimo annuo di 3.000 euro.
Questo incentivo è un valido sostegno per le mamme che lavorano, contribuendo a migliorare il loro benessere finanziario e la qualità della vita familiare.
Bonus Mamme Lavoratrici 2024: requisiti
Il Bonus Mamme Lavoratrici 2024 è un supporto per le mamme che lavorano. Ecco cosa serve per ottenerlo:
- Lavoro: Devi essere una lavoratrice con un contratto stabile nel settore pubblico o privato, incluso agricoltura, somministrazione o apprendistato.
- Figli: Nel 2024, il bonus è per le mamme con almeno due figli. Prima, era solo per quelle con tre o più figli.
- Età dei Figli: Se hai tre o più figli, il bonus dura fino al diciottesimo compleanno dell’ultimo figlio. Se hai due figli, vale dal mese di nascita del secondo fino ai 10 anni del bambino.
- Esclusione: Le lavoratrici domestiche non possono richiederlo.
Per ottenerlo, le mamme lavoratrici devono fare richiesta all’INPS. Controlla sempre sul loro sito per eventuali aggiornamenti o cambiamenti ai requisiti.
Chi non ha diritto al Bonus Mamme Lavoratrici 2024?
Il Bonus Mamme Lavoratrici 2024, anche chiamato Decontribuzione mamme 2024, è un vantaggio che permette alle mamme di risparmiare sui contributi previdenziali. Per il 2024, questo Bonus Mamme Lavoratrici 2024 è stato ampliato sperimentalmente anche alle mamme con due figli, a patto che il più piccolo abbia meno di dieci anni.
Chi non può richiedere questo Bonus Mamme Lavoratrici 2024:
- Le mamme che lavorano in proprio o con contratti a termine.
- Le lavoratrici domestiche.
Per quanto riguarda le dipendenti, il Bonus Mamme Lavoratrici 2024 è disponibile solo per chi ha un contratto a tempo indeterminato (part-time o full-time), apprendistato, sia nel settore pubblico che privato, mentre non vale per:
- Dipendenti con contratti a tempo determinato.
- Lavoratrici domestiche.
- Professioniste indipendenti.
- Donne che lavorano in proprio.
- Chi non ha figli o ne ha solo uno.
Bonus Mamme Lavoratrici 2024: quando arriva?
Il Bonus Mamme Lavoratrici 2024 sarà disponibile a partire dal mese di febbraio 2024. Tuttavia, per le lavoratrici dipendenti del settore pubblico, il bonus sarà incluso nella busta paga di maggio 2024, insieme ai pagamenti arretrati dal mese di gennaio. Questo ritardo è dovuto all’aggiornamento del sistema NoiPA, il quale ha causato dei ritardi nei pagamenti per le lavoratrici madri del settore pubblico, a differenza di quelle del settore privato che ricevono il bonus già dall’inizio dell’anno.
Bonus Mamme Lavoratrici 2024: Isee
Per il Bonus Mamme Lavoratrici 2024, non ci sono limiti di reddito ISEE per poter beneficiare dell’agevolazione. Questo significa che tutte le mamme lavoratrici, indipendentemente dal loro reddito ISEE, possono richiedere il Bonus Mamme Lavoratrici 2024 se soddisfano gli altri requisiti.
Ricordo che il Bonus Mamme Lavoratrici 2024 è destinato alle lavoratrici dipendenti del settore pubblico e privato con contratto a tempo indeterminato e che abbiano almeno due figli, di cui il più piccolo di età inferiore a 10 anni.
Bonus Mamme Lavoratrici 2024: Documenti
Per ottenere il Bonus Mamme Lavoratrici 2024, devi fornire alcuni documenti al tuo datore di lavoro. Ecco cosa serve:
- Modulo di Richiesta: È un foglio da compilare e consegnare al tuo capo.
- Codici Fiscali dei Figli: Se chiedi il bonus, ti serve anche il codice fiscale dei tuoi bambini per cui lo richiedi.
Riempi il modulo con i tuoi dati e quelli dei bambini. Poi, dà il modulo al tuo datore di lavoro. Lui lo manderà all’INPS tramite Uniemens.
Bonus Mamme Lavoratrici 2024 esempio pratico
Ecco un esempio pratico che mostra come funziona il Bonus Mamme Lavoratrici 2024:
Immagina una donna che lavora con un contratto a tempo indeterminato e uno stipendio mensile di 1.900 euro lordi. Grazie a questo bonus, che permette di non pagare i contributi previdenziali fino ad un massimo di 3.000 euro all’anno, questa lavoratrice potrebbe vedere un aumento netto nel suo stipendio.
Per esempio, se l’esonero dei contributi equivale al 9,19% della sua retribuzione, la lavoratrice con uno stipendio di 1.900 euro potrebbe risparmiare circa 110,96 euro al mese. Questo risparmio può variare in base allo stipendio e al numero di figli, ma è importante sapere che non ci sono limiti di reddito ISEE per ottenere questo beneficio.
Se la lavoratrice ha due figli, di cui il più piccolo ha meno di 10 anni, avrà diritto al bonus per tutto il 2024 fino a quando il figlio minore compie 10 anni. Per le donne con almeno tre figli, la decontribuzione viene riconosciuta fino al compimento dei 18 anni del figlio più giovane (e fino alla fine del 2026).
Bonus Mamme Lavoratrici 2024 dipendenti pubblici
Il Bonus Mamme Lavoratrici 2024 dipendenti pubblici è un aiuto che permette alle mamme che lavorano nel settore pubblico di non dover più pagare i contributi previdenziali. Ecco le informazioni principali:
- Contributi Annullati: Le mamme non devono più pagare i contributi previdenziali, che di solito sono una parte del loro stipendio. Questa riduzione arriva fino a 3.000 euro all’anno.
- Per Quanto Tempo: Le mamme con tre o più figli possono avere questo aiuto dal 2024 al 2026, mentre quelle con due figli possono averlo fino al 2024.
- Chi Può Avere Questo Aiuto: Questo aiuto è per le mamme che lavorano nel settore pubblico e hanno un contratto fisso. Anche le mamme con contratti diversi possono ottenerlo.
- Quanti Possono Averlo: Dal 2024, circa 150.000 dipendenti pubblici con figli piccoli possono avere questo aiuto.
Bonus Mamme Lavoratrici 2024 scuola
Il Bonus Mamme Lavoratrici 2024 è un vantaggio fiscale fino a 3.000 euro l’anno per il personale della scuola. Questa novità è stata introdotta con la legge di bilancio 2024 e beneficia le mamme con tre o più figli, con l’aggiunta, per il 2024, di quelle con due.
Per ottenere il bonus, il figlio più giovane deve avere meno di 18 anni (o 10 anni nel caso di due figli per il 2024). Tale agevolazione riguarda i contratti di lavoro a tempo indeterminato, sia nel settore pubblico che privato, escludendo i lavori domestici.
Bonus mamme non lavoratrici 2024
Il Bonus mamme non lavoratrici 2024, conosciuto anche come Aiuto Maternità dei Comuni o Bonus per Mamme Senza Lavoro, rappresenta un sostegno economico rivolto a donne che si dedicano alle attività domestiche, mamme prive di impiego e genitori senza occupazione.
Di seguito sono riportati alcuni punti chiave:
- Beneficiari: Il bonus è destinato a cittadine italiane o straniere residenti che non hanno accesso ad altre forme di assistenza economica legate alla maternità.
- Importo: La somma del bonus varia in base al reddito familiare. Nel 2023, l’assegno ammontava a 383,46€ al mese per cinque mesi, per un totale di 1.917,30€. Con un previsto aumento del 5,4% nel 2024, si prevede un importo mensile di circa 404€.
- Durata: Il sostegno viene erogato per un periodo di cinque mesi.
- Requisiti di Reddito: Per poter beneficiare del bonus, la mamma senza lavoro deve rispettare determinati limiti di reddito familiare.
- Procedura di Richiesta: Il pagamento del bonus avviene mensilmente e in un’unica soluzione, entro 45 giorni dalla presentazione della domanda.
Che bonus ci sono per le mamme nel 2024?
Nel 2024, le mamme in Italia possono godere di vari bonus e agevolazioni. Ecco un elenco delle principali:
- Bonus per Mamme Lavoratrici: Le donne impiegate con almeno due figli, di cui il più giovane ha meno di 10 anni, o tre figli senza restrizioni di età, possono ottenere un’esenzione dai contributi previdenziali.
- Assegno di Maternità dei Comuni: Conosciuto anche come bonus per mamme senza lavoro, è un aiuto mensile per cinque mesi destinato alle mamme che non lavorano.
- Bonus Bebè: Un sostegno economico per ogni neonato nato o adottato, valido fino al primo compleanno del bambino.
- Indennità di Maternità: Durante il periodo di congedo di maternità, le mamme possono ricevere fino all’80% della loro retribuzione giornaliera media.
- Congedo Parentale: Consente ai genitori di prendersi una pausa dal lavoro per occuparsi del figlio.
- Riposo Speciale: Riservato alle mamme e ai papà di bambini con disabilità.
- Malattia del Bambino: Permette ai genitori di prendersi una pausa dal lavoro per assistere un figlio malato.
Questi sono solo alcuni degli aiuti disponibili per le mamme nel 2024.
Circolare inps bonus mamme lavoratrici 2024
La nuova circolare dell’INPS sul Bonus Mamme Lavoratrici 2024 è uscita! Ti guiderà passo dopo passo per ottenere questo vantaggio. Vediamo insieme i punti principali:
- Esonero Contributivo: Questo beneficio riguarda le mamme che hanno almeno tre figli. Nel 2024, in via sperimentale, sarà concesso anche a chi ne ha due.
- Importo: Puoi ricevere fino a 3.000 euro all’anno di esonero, calcolati mensilmente. Questo corrisponde al 9,19% della tua retribuzione.
- Settori Inclusi: Il bonus è valido per tutte le lavoratrici, sia del settore pubblico che privato, comprese quelle dell’agricoltura, le lavoratrici in somministrazione e in apprendistato, a patto che abbiano un contratto a tempo indeterminato.
- Esclusioni: Le sole escluse sono le lavoratrici domestiche.
Disponibilità: Se soddisfi i requisiti a gennaio 2024, hai diritto all’esonero a partire da quel mese. Se nasce il secondo figlio durante l’anno, avrai il bonus dal mese di nascita fino al decimo compleanno del bambino.
Bonus Mamme Lavoratrici 2024: Scadenza
La scadenza per richiedere il Bonus Mamme Lavoratrici 2024 varia a seconda del tipo di lavoro. Ad esempio, per le insegnanti, il periodo per fare domanda è stato dal 27 marzo all’8 aprile 2024. Per gli altri settori, bisogna controllare la circolare dell’INPS o il portale dell’INPS per le date specifiche e le istruzioni.
In generale, il bonus è valido dall’1 gennaio 2024 al 31 dicembre 2024 per le lavoratrici con due figli, mentre per chi ne ha tre o più, si estende fino al 31 dicembre 2026.
Bonus mamme lavoratrici 2024 Inps come richiederlo
Le donne che lavorano, sia nel settore pubblico che in quello privato, e hanno un contratto a tempo indeterminato, devono dire al loro datore di lavoro se vogliono avere l’esonero. Devono dire quanti figli hanno e dare i loro codici fiscali.
- I datori di lavoro devono scrivere sull’elenco dei soldi che devono a queste donne l’esonero a cui hanno diritto.
- Se la donna vuole dire direttamente all’Istituto i codici fiscali dei figli, può farlo con un’applicazione speciale che al momento non c’è ancora.
- Quando c’è, lo diremo.
In poche parole, la donna deve dire al datore di lavoro se vuole avere l’esonero. Può dire sia i codici fiscali che solo quanti figli ha.
FAQs: Bonus mamme lavoratrici 2024
1. Da chi viene erogato e come?
Il beneficio dell’esonero contributivo sarà visibile direttamente in busta paga.
2. Il mio datore di lavoro deve essere in possesso del DURC?
No, perché questa misura non costituisce un aiuto per il datore di lavoro.
3. Per quanto tempo mi spetta?
L’esonero contributivo è valido dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026 e varia a seconda del numero e dell’età dei figli.
-Fino al compimento del 18° anno di età del figlio più piccolo, per le madri di 3 figli;
-Fino al compimento del 10° anno di età del figlio più piccolo, per le madri di 2 figli (solo per il 2024).
4. Da quando mi spetta il beneficio?
L’esonero spetta dal 1° gennaio 2024 se i requisiti sono già presenti, altrimenti dalla data in cui si verificano i requisiti.
-Dal mese di nascita del secondo/terzo figlio;
-Dal mese di inizio di un contratto a tempo indeterminato, se la madre è già madre di due/tre figli ma non ha ancora un lavoro o ha un lavoro a tempo determinato.
5. Il bonus lo vedrà nella busta paga di febbraio con l’arretrato di gennaio?
Il datore di lavoro ha tre mesi successivi alla pubblicazione della circolare per adeguare gli arretrati di gennaio e febbraio 2024.
6. Ho fatto domanda in corso d’anno, posso recuperare le mensilità da gennaio 2024 in poi o la decontribuzione mi spetta dalla data della domanda?
L’esonero spetta dal gennaio 2024, se la madre ha già i requisiti, altrimenti dalla data in cui si verificano i requisiti.
7. I contributi che non avrò versato saranno coperti da contribuzione figurativa o verrò penalizzata sull’assegno pensionistico?
L’esonero non influisce sull’assegno pensionistico.
8. Il maggiore importo che percepirò in busta paga per effetto della decontribuzione concorre alla formazione del reddito?
Sì.
9. Posso richiedere l’esonero anche se sono in congedo straordinario?
Sì, ma limitatamente all’integrazione dell’indennità.
10. Posso richiedere l’esonero anche se sono in congedo di maternità o parentale?
Sì, ma limitatamente all’integrazione prevista dal contratto.
11. Sono mamma di 2 figli, il più piccolo ha già 10 anni ma è disabile, posso usufruirne?
No, l’esonero dipende solo dall’età dei figli.
12. Ho comunicato al mio datore di lavoro di voler beneficiare dell’esonero ed ho fornito i codici fiscali dei miei figli. Cosa deve fare ora il mio datore di lavoro?
Il datore di lavoro deve riportare l’esonero nelle denunce mensili e seguire le indicazioni dell’Inps.
Aryan Vaid è un blogger e YouTuber di successo, conosciuto con il nome di Bonuslombardia.it, che conta oltre 7 milioni di visualizzazioni delle pagine. Vaid ha studiato digital marketing e ha acquisito competenze come esperto SEO e web designer, completando anche un corso di ottimizzazione dei motori di ricerca. È il fondatore e responsabile della strategia dei contenuti di Pagamentoinps.it. Ha avviato la sua carriera di blogger nel 2019.